Spada tradizionale cinese modello Dao da ufficiale imperiale della dinastia Tang da collezione - riproduzione di spada storica dell'esercito dell'impero cinese Tángcháo con lama nera decorata
La Storia delle Spade Cinesi è molto antica ed articolata:
A) infatti "Spade di Pietra" sono state utilizzate già in epoca preistorica;
B) successivamente "Spade di Bronzo Corte" sono state ricondotte ai pugnali di bronzo del periodo Zhou occidentale, ma non entrarono nell'uso comune fino al periodo Zhou orientale;
C) mentre "Spade di Bronzo Lunghe" apparvero improvvisamente durante la metà del III secolo A.C.
D) ed infine vennero fabbricate "Spade di Ferro o Acciaio", create con un rivoluzionario sistema di lavorazione dei metalli detto "Tecnica della Ripiegatura", e non semplicemente forgiate dentro degli stampi e poi rifinite come nelle epoche precedenti.
Spade di ferro cinese sono state utilizzate in Giappone dal terzo al sesto secolo D.C.,
per poi essere sostituite con le spade giapponesi e coreane entro la metà del periodo Heian.
Quindi anche se non così popolari come le spade dei samurai giapponesi, le spade cinesi sono ben più antiche;
e dato il loro utilizzo nelle varie discipline del kung fu(arte marziale cinese), sono di tipi diversi e comprendono le spade Butterfly,Dao, Dadao, spade della Dinastia Tang (AD, 618 ~ 907), il Jian e spade della Dinastia Qing (AD, 1636 ~ 1912) nota anche come Ch'ing o Ching o Chin.
In particolare secondo recenti studi le spade della Dinastia Tang(ed il Dao in particolare) sarebbero gli antenati delle spade giapponesi.
il DAO
è una categoria di spade cinesi a filo singolo, chiamate spesso in italiano sciabole.
In Cina, il dao è conosciuto come una delle quattro principali armi delle arti marziali,
insieme al gun, al qiang e al jian. Attualmente, in Cina, dao è diventata una parola generica per indicare tutti i tipi di lame ad un solo filo, o in nomi di alcune armi ad asta come guan dao e zhanma dao, per indicare l'origine del tipo di lama
utilizzata per queste armi, e nell'uso comune si riferisce principalmente ai coltelli da cucina.
Questa particolare spada, nonostante abbia subito nel corso dei secoli varie modifiche( dalla varietà a mano singola del periodo Ming alle sciabole dei periodi successivi), ha sempre mantenuto delle caratteristiche comuni fino ai giorni nostri.
La lama del dao è leggermente incurvata e a filo singolo, anche se spesso il filo continua al di là della punta per alcuni centimetri; questa leggera curvatura consente alla lama di essere ragionevolmente più efficace nei colpi
di taglio. L'impugnatura è leggermente incurvata dalla parte opposta a quella della lama, aumentando la maneggevolezza in alcuni tipi di rotazione; ed è solitamente di legno ed avvolta da una corda. Nei dao moderni da esibizione vengono spesso attaccati in fondo all'impungatura due fazzoletti colorati. L'elsa è a forma di disco e spesso ha i bordi rialzati verso la lama per impedire alla pioggia o al sangue di scivolare sull'impugnatura rendendo meno aderente la presa. A volte la guardia ha la forma ad S caratteristica del dadao, e ancora più raramente come quella del jian.
Nella storia Le prime testimonianze dell'uso del dao risalgono al periodo della dinastia Shang nell'età del bronzo cinese, dove era conosciuto come zhibei dao(sciabola dal dorso dritto). Come si intuisce dal nome, questi tipi di armi avevano il filo della lama ricurvo, ma mantenevano dritta la parte non affilata. Originariamente in bronzo, furono forgiate in ferro o in acciaio a partire dal periodo degli Stati Combattenti. In principio meno comune come arma militare rispetto al jian(la spada dritta a doppio taglio), il dao divenne popolare con l'uso che se ne fece nella cavalleria durante la dinastia Han. Poco dopo l'adozione da parte della fanteria, il dao cominciò a rimpiazzare il jian come arma standard per l'esercito.
Durante la dinastia Tang, il dao fu esportato sia in Corea che in Giappone, influenzando il modo di fare spade di entrambe le nazioni. Infatti i dao di questo periodo possono ricordare il giapponese chokuto o il ninjato e dalle caratteristiche di lama, guardia e impugnatura si notano le somiglianze con le spade giapponesi (specie col tachi e con la successiva katana).
Il Dao da Ufficiale Tang replica una spada militare della dinastia Tang che assunse il controllo assoluto della Cina dal 618 al 907,sostituendosi alla precedente dinastia Sui,che aveva riportato l'unità politica in Cina dopo 4 secoli.
I Tang consolidarono ed ampliarono l'impero regnando per ben 289 anni,ma a causa di problemi sia interni che esterni vennero traditi e spodestati(come già accaduto per le dinastie precedenti),e da ciò derivò un'epoca di disunione nota come il periodo "delle Cinque dinastie e dei Dieci Regni".
L' Elsa è in metallo con l'Impugnatura rivestita in sint-pelle nera;
e termina con il Pomolo in metallo color argento antico che riproduce la zampa di un dragone cinese forgiato a sbalzo e rilievo.
La Guardia è sempre in metallo color argento antico e riproduce il cranio di un dragone con alle estremità due teste di draghi interamente incisi a sbalzo e rilievo.
Il Fodero è in legno rivestito in sint-seta color argento interamente ornata con dragoni a sbalzo,e decorato con 3 placche metalliche color argento antico decorate alle estremità con fiamme incise a sbalzo e rilievo;mentre la centrale riproduce un cranio da cui esce un serpente.
La Lama dalla peculiare forma spezzata(che successivamete in giappone sarà nota come "Tanto") è in acciaio 440 inox di colore nero,interamente decorata con serigrafie bianco opaco di fiamme di drago.
Lunghezza LAMA cm 71
Lunghezza TOTALE Spada cm 106
Lunghezza TOTALE Spada nel Fodero cm 111
Peso della Spada gr 1455 - gr 1950 con il FODERO
Oggetti di libera vendita e detenzione per tutti i maggiorenni