L'Unico Anello con scritta rossa - Anello di Sauron - con catenella e scatola espositore - Riproduzione ufficiale New Line Cinema del film Il Signore degli Anelli
"Tre Anelli ai Re degli Elfi sotto il cielo che risplende,
Sette ai Principi dei Nani nelle lor rocche di pietra,
Nove agli Uomini Mortali che la triste morte attende,
Uno per l'Oscuro Sire chiuso nella reggia tetra,
Nella Terra di Mordor, dove l'Ombra nera scende.
Un Anello per domarli, un Anello per trovarli,
Un Anello per ghermirli e nel buio incatenarli.
Nella Terra di Mordor, dove l'Ombra cupa scende."
(La poesia dell'Anello - La Compagnia dell'Anello di J.R.R. Tolkien)
Riproduzione ufficiale dell'Unico Anello portato da Sauron,conosciuto anche come l'Anello del Potere o l'Anello Sovrano,oggetto che è l'elemento centrale della trilogia fantasy di J.R.R. Tolkien Il Signore degli Anelli.
E' il vero antagonista della storia, la causa di molte delle disavventure di Frodo e dei suoi compagni.
La sua Creazione fu opera degli elfi,infatti la creazione di gioielli era una specialità elfica affinata nei millenni dai mastri orafi, specialmente quelli della regione dell'Eregion. Durante la Seconda Era il massimo esponente di tale arte fu Celebrimbor, figlio di Curufin e nipote di Fèanor, il quale tanto elevò la propria abilità da cominciare la forgiatura di oggetti che in essi racchiudessero un potere, come il suo avo Fèanor aveva fatto con la forgiatura dei Silmaril. Di ciò Sauron era conscio, e desiderando sfruttare a proprio vantaggio un tale potere, si fece accogliere in Eregion con le mentite spoglie di Annatar, il Signore dei Doni, e prese a dare consigli e a istruire i mastri orafi. A tal punto la loro arte crebbe che decisero di forgiare gli Anelli del Potere, che erano in origine diciannove: nove anelli che furono poi dati agli uomini, sette anelli che furono dati ai signori dei nani e tre anelli destinati alla razza degli elfi. Di questi, solo i Tre erano immacolati, in quanto forgiati dal solo Celebrimbor senza l'ausilio di Sauron. Questi desiderava impossessarsene, in quanto erano i più potenti, e per muovere guerra contro gli eserciti elfici decise di forgiare a sua volta un anello sovrano, che superasse in potenza tutti gli altri e che fosse in grado di controllarli e controllarne i portatori. L'Unico Anello fu pertanto l'ultimo degli Anelli di Potere ad essere forgiato, ad opera dell'Oscuro Signore Sauron nell'anno 1600 della Seconda Era di Arda. Per ottenere il controllo sugli altri anelli, Sauron infuse nell'Anello appena forgiato parte del proprio potere; l'Unico fu forgiato segretamente nei fuochi dell'Orodruin, il Monte Fato, precisamente nella Voragine del Fato, conosciuta anche come Sammath Naur. Quando Sauron lo indossava, il suo potere era quasi invincibile, e nessuno gli si poteva opporre. Durante l'ultima battaglia della Seconda Era, guidata dal Re elfico Gil-galad e dal Re dei Dànedain di Gondor e Arnor, Elendil di Nùmenor (che caddero entrambi), l'Ultima Alleanza tra Uomini ed Elfi marciò contro gli eserciti di Mordor e, dopo un assedio di sette anni, Sauron stesso scese in battaglia e venne mortalmente ferito in un corpo a corpo con Gil-galad ed Elendil, periti anch'essi nello scontro. Isildur, figlio di Elendil, riuscì ad amputare con ciò che restava di Narsil, la spada di suo padre, il dito che portava l'Anello e Sauron, privato di gran parte del proprio potere, abbandonò temporaneamente la propria forma fisica.
L'anello è una riproduzione ufficiale su licenza New Line Cinema, prodotto in metallo anallergico placcato oro con iscrizione elfica a smalto rosso interna ed esterna incisa a rilievo che riproduce 2 strofe della poesia dell'anello:
"Un Anello per domarli,
Un Anello per trovarli,
Un Anello per ghermirli
e nel buio incatenarli."
Viene accompagnato da una confezione composta da uno scrigno cartonato raffigurante l'immagine della "Terra di Mezzo", un sacchetto in velluto con impresso il logo "The Lord of The Rings" e un certificato che ne garantisce l'autenticità.